Il colesterolo è una sostanza grassa fondamentale per il nostro organismo. E’ coinvolto nella sintesi di componenti essenziali nel processo di digestione e circa il 70-80% della quantità di colesterolo che si trova nel nostro corpo viene autonomamente fabbricato dal fegato (meno del 25% viene immesso nell’organismo attraverso gli alimenti).
Quando nel sangue circola in abbondanza, il colesterolo tende a depositarsi sulla superficie interna delle arterie e a formare pericolose incrostazioni; questi depositi duri rendono meno elastiche le pareti dei vasi sanguigni e ne restringono il calibro, facendo perciò arrivare meno sangue al cervello e al cuore.
E’ importantissimo che il colesterolo rimanga entro certi limiti, altrimenti potrebbe trasformarsi in un pericolo per la nostra salute. Un colesterolo totale e cattivo troppo alto equivale ad aumento del rischio cardiovascolare che tradotto significa un aumento delle probabilità di ictus, infarto e arteriosclerosi.
Il primo vero rimedio naturale per ridurre e tenere sotto controllo il colesterolo è la dieta.
Il colesterolo si divide in HDL conosciuto come “colesterolo buono” e LDL conosciuto come “colesterolo cattivo”.. già di per sé cambiare alimentazione può essere più che sufficiente a ridurre velocemente i livelli del colesterolo totale e del colesterolo cattivo, aumentando allo stesso tempo il colesterolo buono.
Importante aiuto in nostro supporto arriva da una costante attività fisica: basta una passeggiata di un ora (o due da mezz’ora) tutti i giorni per ridurre velocemente il colesterolo e riportarlo ai livelli di norma in pochi mesi.
Oltre al cibo e all’attività fisica possiamo far ricorso ai rimedi naturali per ridurre il colesterolo più rapidamente.
Vediamo insieme i 3rimedi naturali che ho scelto per te.
Il rosmarino
Il rosmarino ha la capacità di riattivare le funzioni del fegato e di promuovere una maggiore produzione di bile. E’ proprio attraverso la bile che il nostro organismo smaltisce il colesterolo in eccesso. Allo stesso modo aiuta a smaltire anche i trigliceridi.
Il rosmarino è inoltre una vera e propria pianta depurativa, che può essere d’aiuto anche nel caso di intossicazioni del fegato.. ha anche proprietà digestive ed astringenti, per cui il suo consumo può essere utile nel caso avessimo mangiato male, o troppo, o in casi di diarrea.
Ognuno di noi dovrebbe avere in casa una piantina di rosmarino, piantata in giardino, o anche in vaso. Basta usare un po’ delle sue verdi foglioline per farne un infuso, lasciandole in ammollo in acqua bollente per circa 10 minuti. Due tazze di rosmarino al giorno sono un ottimo rimedio naturale per ridurre il colesterolo e i trigliceridi, oltre che un valido aiuto digestivo. Utilizzato anche come aromaterapia per sciogliere il colesterolo, in virtù dell’azione depurativa che svolge sul fegato.
Per uso interno, 2-3 gocce di olio essenziale in mezzo cucchiaino di miele; scioglie i grassi, stimola il drenaggio biliare e la digestione; smuove le scorie e scioglie ristagni dall’organismo, sostenendo l’attività disintossicante del fegato.
Il carciofo
Il carciofo lo conosciamo più o meno tutti. E’ un ortaggio consumato nel periodo che va da fine Novembre, fino ad Aprile inoltrato.. oltre a contenere molti sali minerali, tra cui ferro, calcio, sodio, fosforo e potassio, il carciofo all’interno dei suoi capolini e in concentrazioni maggiori nelle sue foglie, contiene una particolare sostanza con numerose proprietà: la cinarina che insieme ad altre sostanze benefiche, conferiscono al carciofo proprietà antiossidanti, ipotensive, epatoprotettive e diuretiche.
Mangiare i carciofi è inoltre un ottimo modo per combattere la stipsi e le emorroidi, un problema che accomuna tantissimi italiani.
Si può beneficiare delle proprietà del carciofo utilizzando le foglie per preparare delle tisane, tagliando a pezzetti una foglia e lasciandola semplicemente in ammollo per 10 minuti in acqua bollente. Vi avverto, il gusto è terribilmente amaro!
In alternativa è possibile ricorrere all’estratto fitoterapico, ovvero la tintura madre di foglie di carciofo, che oltre ad essere un concentrato di foglie (quindi ha un azione più potente) bastano solo poche gocce diluite in acqua. E’ dunque molto più semplice da “buttare giù”.
Arricchisci la dieta di pesce azzurro
Il pesce azzurro e i semi oleaginosi sono cospicue fonti di acidi grassi essenziali omega 3, in grado di influire positivamente sul rapporto HDL/LDL.
Oltre a molti altri principi nutritivi preziosi, alcuni prodotti della pesca (pesce azzurro, salmone selvaggio, merluzzo ecc.) vantano un ottimo contenuto di acidi grassi polinsaturi capaci di ridurre i tassi di colesterolo nel sangue; d’altro canto, seppur moderatamente, appartenendo al regno animale anche il pesce azzurro contiene una porzione variabile di colesterolo.
In definitiva, per mantenere un buon equilibrio di colesterolo nel sangue, oltre a prediligere carni e formaggi “magri”, è necessario aumentare l’introduzione di omega-3 prediligendo le qualità di “pesce azzurro” con maggior apporto di grassi… senza dimenticare che, rispetto agli altri, si distinguono per una densità calorica superiore.
Molto importante è poi anche il ruolo della fibra alimentare: cereali integrali, legumi, carote, finocchi, sedano, prugne, mele e pere. Per fortuna, oltre a fare bene, le fibre sono anche molto facili da trovare in diversi alimenti vegetali, tra questi, però ce ne sono alcuni che ne contengono davvero notevoli quantità (quelli che ti ho appena elencato).
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